Le Parole di San Charbel
L' effusione del santo-Spirito
 
San Charbel
 

Il 10 di novembre 1994, L'Ordine Libanese Maronita e L'Ordine Mariale Maronita hanno cominciato i festaggiamenti di 300 anni della loro fondazione, con Sante Messe e Preghiere, conferenze, pubblicazione di una diecina di libri in merito, invitando autorità religiose e civile, per festeggiamenti e mense... Nello stesso giorno su-indicato, ha cominciato la sperianza spirituale di un giovane sposato, - mentre egli pregava nel eremo di San Charbel (vedi: dei Santi Pietro e Paolo) a Annaya/Jbeil-Byblos (Libano), in un freddo inverno, - dolcissima sperianza della Carità, Paternità e Provvidenza di Dio Il Santissimo... per laquale si fondono gli Ordini Religiosi... E questo giovani sposato è il signor Raimondo Natder, e il suo racconto è il seguente: … "Mentre pregavo, come d'abitudine da diversi anni, e questo volta davanti all'Eremo di San Charbel…, sono entrato in un Altro Mondo..., tutto si è fermato: non vedevo in seguito ne le candele che ho acceso, ne gli albri e neppure la terra..., non sentivo più nessuna voce..., non sentivo più il mio corpo..., ho cominciato a vedere non con le mie occhi, delle cose mai viste in vita mia. Non sentivo più nelle mie orrecchi, ma ho anche cominciato a sentire d'un altro modo. Ho cominciato a provare nel mio cuore dei sentimenti mai accaduti in vita mia, e il mio cuore come se fosse non più di carne e di ossa… Ho visto una Luce strana e miracolosa, non simile a una luce abituale, mare di Luce, che si stendeva dall'estremità all'estremità del Cosmo..., e davanti questa Luca Immensa, la luce del sole è come una piccola candela... Ma questa Luce non era una luce naturale: malgrado i suoi raggi fortissimi, questa Luce era limpidissima e non brucciava i miei occhi sopranaturali, come su-indicato da me, una Luce dolcissima, leggera e fortissima nello stesso tempo..., era una Luce del colore del cristallo, purissimo immensamente..., e davanti questa Luce mi sono sentito piccolissimo e nuotavo in mare di una Luce cristallissima, d'una meravigliosa bellezza… Mi sono sentito in piena sicurezza, come un bambino che nuota nel benedetto grembo della sua madre… Meravigliato, sentì nel mio essere una gioia grandiosa non describile...

         "Mi sono sentito in piedi o seduto o nuotavo o un altro stato che non riesco a ben precisarlo, davanti un essere importante o il cuore di un potente, bellissimo, che era la pienezza nella forza, la pienezza nel sapere, la pienezza nella tenerezza e nella Carità...

         "Mi sono sentito in comunicazione con qualcuno d'un modo strano, e allo stesso tempo in comunicazione con tutta la Creatura, e nello stesso tempo, come se fosse tutto il Cosmo è diventato una sola parte ed io una sola goccia di esso, e il Cosmo mi s'è manifestato come un globo di luce ed io mi sono fuso in questa luce... Sono entrato in dialogo con questa luce, d'una maniera misteriosa, ed esso mi parlava senza parole, senza voce, con nessuna lungua, ma d'un modo più chiaro di ogni parola, e d'una maniera più chiara di ogni lingua. E questa luce parlava alla mia anima direttamente, e allo stesso modo al mio cervello e al mio cuore, senza passare per le mie orecchie, ne per le mie occhi o i miei sentimenti, i quali non gli sentivo più…

         "Mi sono detto: sono in sogno…, ma egli m'ha risposto per il suo linguaggio senza parole e senza voce, ni lingue, e mi ha fatto capire d'un modo estremamente chiarissimo che io non ero in sogno..., come se egli mi confermava che tutto era realtà... Mi sono tornato a pensare che io ero assente, ma lui mi ha affirmato che ero pienemante cosciente…, e allo stesso tempo mi ha affirmato, ancora ed ancora, che io non ero mai pienamente cosciente in vità mia como lo sono in questi momenti per il mio essere e la mia totale persona. Come se fosse dirmi che io ero al puro cosciente e più di tutte le volte. Tu sei in piena coscienza e al di più della tua vita in passato…

         "In seguito mi sono chiesto: dove mi trovo? Cosa è questa luce? Chi è colui che mi parla? Ed in seguito, mi sono sentinto in stato meraviglioso nel quale si può sentirsi un essere umano: Pace immensa, gioia indescribile e grandiosa senza limiti... Chiarezza completa e bellissima... Carità purissima e potentissima che sorpassa tutta la carità che si trova nei cuori di tutti gli esseri umani... Carità immensissima che non è simile alla carità della gente, ma Essa è diversa... Carità Divina Grandiosa, soltanto questa luce può darla... Quando ho vissuto tutto ciò, bellissimo, ho sentito questa luce trafiggere il mio essere d'un lato ad un altro… Questa luce non lascia nessuna ombra, ma trafigge ogni cosa…, ed in seguito, ho sentito questa luce entrare ad ogni angolo del mio cuore...

         "Mi sono detto e ho pensato che il mio desiderio che questa luce rimanesse cui ed io in essa, e volandosi partire, il mio augurio era che mi portasse con se.  Ma la sua risposta era: sono sempre cui ed in ogni luogo, e non vado in nessuna parte… Sono sempre nel e fuori il tempo, nel e fuori il luogo"[1346], e questa sperianza mi s'è ripetuta  per 22 (ventidue) volte fino ad oggi, ed in ogni volta il signor Raimondo Natder riceveva un messaggio, ed eccoci adesso pubblicando grande parte di essi, e secondo lui sono rimasti 6 messaggi non ancora divulgati. A voi, ora, i testi di questi 22 (ventidue) messaggi:

 

1-Cristo è La Verità della Carità Incarnata 

 

"Prima dell'Inizio, c'era La Carità, nella Carità tutto esiste, e senza La Carità nulla c'è di tutto quello che c'era sin dall'Eternità o di quello che c'è adesso o di quello che sarà per tutta L'Eternità. Nell'inizio dell'Inizio, c'era La Carità, la base dell'Universo, la sua legge e il suo ordine è La Carità, e alla fine di ogni cosa non rimarra che La Carità, e tutto quello che è fuori della Carità scomparira.

"Dio è Carità. Dio è Verità. Dio è La Vera Carità. IL Mondo di Dio è Il Mondo della Carità, è Il Mondo della verità e non c'è verità fuori della Carità. L'Uomo non realizza se stesso che nella Carità, ed egli non riesce a conoscere la verità che nel Mondo di Dio. L'Uomo appartiene a Dio, egli è il figlio della Carità, il figlio di Dio, e la sua vera patria è Il Mondo di Dio.

"Per Il Mondo di Dio c'è una via, Cristo è questa Via. Cristo è La Verità Incarnata della Carità, Egli è La Proclamazione della Verità della Vita, Egli è La Via che ci conduce al Mondo di Dio. Ogni uomo, durante il suo viaggio in questo mondo per un Altro Mondo, è chiamato a seguire questa Via. E, come ogni viaggio in questo mondo, si deve all'uomo, per il suo viaggio per l'Altro Mondo, pensare ad un provvedimento, e essere munito di una arma: L'Unico  Provvedimento per questo viaggio è La Carità. E L'unica Arma è La Carità. Questa Carità non può essere che universale, abbracciando tutta l'Umanità, e senza chiedere nulla in cambio, senza frontiere e incondizionata. Dio così vi ama, amatevi gli uni gli altri della stessa Carità, della Carità di Dio.

"L'uomo non può dare questa Carità da se stesso, ma egli deve chiederla a Dio, in Gesù Cristo, affinché essa lo riempisse spiritualmente. Tutto ciò accade nella preghiera. Soltanto nella preghiera Dio Padre ci dà La Carità, Egli è La Sorgente della Carità, mediante Dio Il Figlio Gesù Cristo La Carità Incarnata, e questa Carità è Lo Spirito di Dio nell'uomo. Pregate per ottenere questa Carità, affinché amiate tutta l'Umanità senza contraccambio, senza frontiere, senza condizioni, come Dio ama, e così sarete figli di Dio. Dal Cuore di Dio l'uomo è uscito e al Cuore di Dio egli ritornera" (Parole di San Charbel).

 

2- Sapiate lo scopo per il quale Dio vi ha creato

"Perchè la gente va scendendo e La Strada del Cielo è salendo?!

"La gente porta pesi immensi e pesantissimi che inchinano le loro schiene, i loro fronti toccano il suolo, non possono più radrissarsi e mettersi in piedi, neppure levare le loro teste per vedere Il Volto del Loro Signore Iddio. Fanno tentative di liberarsi di questi pesi e di liberarsi a vicenda di essi, ma gli buttano gli uni sulle spalle degli altri, e gli fanno portare gli uni agli altri, e così questi pesi saranno più pesanti ancora.

"Gesù, Solo, è Il Capace di liberare tutta l'Umanità dei pesi pesantissimi che ella porta, perché il servo non può liberare un altro servo. L'uomo nasce incatenato da catene con le quale egli crescera e grandira, e sono tantissimi coloro che muoiono sotto.

"La gente s'è abituata alle sue catene, e le catene sono diventate una parte di loro, perciò è diventato difficile liberarsi e salvarsi di esse. Le loro catene brillanti influiscono su i loro occhi e non riescono a vedere Il Volto del Signore, ed il rumore delle loro catene chiude i loro orecchi e non riescono ad ascoltare La Voce del Signore. Si ventano delle loro catene che brillano, queste catene che gli rende schiavi, e le catene rimangono catene malgrado che sono brillante, e la catena che ti lega rimane sempre una catena di schiavitù, anche se è una catena in oro. Al posto di fare brillare le catene tuoi, tu deve distruggerle, e al posto di cantare le catene tuoi, tu devi scioglierle e liberarti di esse.

"Il Signore soffre nel vedere la gente per la quale Egli si è incarnato per liberarla ed Egli è morto ed è risorto per dare a tutti La Vità e La Felicità Eterna, che sono schiavi incatenati ed cercano la loro felicità in luoghi nei quali non la troveranno mai:

         -La vostra felicità in questo mondo non è di questo mondo, se voi eravati di questo mondo, in questo mondo restereti.

         -La vostra felicità non è nella pietra, la pietra non dà la felicità: perché l'uomo corre dietro l'oro? Per dare a se stesso un valore? L'uomo ha valore molto di più dell'oro, l'uomo è figlio di Dio ed il suo valore è una parte composante del suo essere, e l'oro non può liberare l'uomo dalle sue catene, ma le fà brillare di più.

         -La vostra felicità non è neanche dalla gente, la gente non può dare la felicità perché essi non la possiedono, e nessuno può dare una cosa che egli non possiede.

         "Gesù Cristo è Il Solo Capace di darvi La Vera Felicità. Ma la gente è diventata piena d'orgoglio, vivono tra l'esfalto e il cimento, i loro cervelli sono diventati esfalto e i loro cuori cimento: i loro cervelli non dànno che pensieri oscuri e neri, e i loro cuori sono diventati pietrosi e duri e vuoti di carità. La gente è diventata una materia che si muove senza spirito, ed alcuni come delle rocce che si muovevano e dalle quale viene fuori l'odore del peccato. E il peccato non dà loro che l'inquietitudine e il disturbo e la tristezza e il vuoto. La gente è diventata orgogliosa, orgogliosa per se stessa, verso gli altri, e orgogliosa verso Dio. Essi non sanno che Il Signore è Capace di fargli ritornare polvere nella velocità del tuono?

"Ma, La Carità del Nostro Signore per noi è Grandiosa. Il Nostro Signore ama L'Umanità d'una carità grandissima, perché tutti sono i Suoi figli ed Egli ha fatto di loro La Luce del mondo.

"Ogni uomo è una candella di luce, Il Nostro Signore lo ha creato per illuminare questo Mondo. Ogni uomo è una lampada che Dio ha fatto per essere ascesa e per dare luce. Colui che prende una lampada, la prende per illuminare dove c'è buio. La lampada è fatta per illuminare le tenebre. Ma, queste lampade si sono occupate delle loro apparenze esterne: stanno colorando i loro vetri buttando sopra il colore, e gli stanno ornando con ornamenti. E questi vetri fatti da Dio d'una maniera fine e trasparente per proteggere la luce, sono diventati pesanti e duri e non lasciano più passare la luce, e le tenebre hanno coperto il mondo. Queste lampade che Dio le ha fatto per portare la luce e illuminare il mondo, sono diventate come delle cose ben ornate e colorate, ma non danno più la luce. Per cosa serve la lampada che non dà luce nel buio? La lampada non si vede nel buio se non dà luce. E la luce è molto più bella della lampada. Il mondo va in naufragio nel buio, e voi siete la luce del mondo. Perciò, i vetri delle vostre lampade devono ritornare trasparenti e fini, e voi dovete ritornare a illuminare il mondo e a realizzare il scopo per il quale Dio vi ha creato. 

"Ogni essere umano è stato creato da Dio per realizzare un scopo nella sua esistenza: guardate Le Creature di questa terra, ogni essere creato fà il suo compito con tanta precisione e con tanta fideltà, e non c'è nessun essere triste. L'essere più triste su questa terra è l'uomo peccatore. L'uomo peccatore nell'ora del Giudizio, non si preoccupera del giudizio difficile più che della sua timidezza davanti la Grandezza della Carità di Dio, Carità che ha creato L'Universo e che ha dato la vita.

"La Carità è L'Unico Tesoro che voi fatte in questo mondo e che prenderete con voi per L'Altro Mondo.

"Tutti i vostri tesori, soldi, glorie, e quello che avete costruito e fatto e che voi pensate che possiedete in questo mondo, rimaranno in questo mondo, incluso le vostre osse che non sono per voi. Soltanto La Carità passerà con voi all'Altro Mondo, e che colui che arrivera davanti Il Signore, vuoto dalla Carità, morira di timidezza, e in tali momenti sarà la sua vera morte, e non l'ora della sua partenza di questo mondo.

"Se l'Uomo non si cambia in carità, morira, perché Dio è Carità e La Carità è Eterna. Lasciate che La Carità regnasse nei vostri cuori, e che l'Umiltà comandasse i vostri cervelli. Pregate e convertitevi. Pregate a Gesù Cristo ed Egli vi ascoltera, aprite i vostri cuori a Lui ed Egli entrera nei vostri cuori e vi darà La Pace. Non dite delle cose soltanto sulle vostre labre, e i vostri cuori sono da un altro signore. Il Nostro Signore sà cosa c'è nei vostri cuori ed Egli vuole i vostri cuori.

"Non vi faticate cercando la verità al di fuori di Cristo. Non c'è verità fuori di Cristo. Cristo è La Verità, e quando aderite a Cristo, saprete La Verità e sarete liberi, e Cristo vi vuole liberi. Non abbiate paura a diventare più solidi, più sicuri e pieni di fudicia che Cristo ha vinto il mondo" (Parole di San Charbel).

 

3- La tua occupazione in questo mondo

"Cristo è La Via, rimanete saldi in Cristo e rimanete saldi su questa Via, non lasciate nulla spostarvi da Lui.

"Mettèti a canto di ogni fratello tuo per il tempo che si piega per bere l'acqua, mostralo La Via, indicalo La Luce: se egli accetera di camminare in essa, farlo camminare davanti a te, e se ti chiede di prendere la tua mano, darlo i tue due mane, e se egli vuole deviarti dalla tua via, o farti ritornare indietro, lascialo, perché la via è lunga e c'è tanto da fare: bisogna piantare la terra preghiera e incenso. Piantate la terra carità. Piantate nelle roccie, perché in ogni roccia dove c'è un grano di terra, la piantazione crescera. E le roccie che bisogno maccinarle, fattelo. Battete le roccie senza mai rendersi, e se non si rompeno dalla prima volta e dalla seconda, si rompeno dopo la 100. Non bisogno mai rendersi o fare di meno, perché se lo fatte, altri maccineranno le roccie, aratranno e mieteranno. Piantare, si fà in stagione, e le raccolte in stagione si fanno ancora.

"Batti le roccie senza avere mai paura, perché il braccio è tuo, ma la terra non è tua, neppure lo strumento di lavorala. Non bisogno mai lamentarsi, e mai fare di meno: le spighe del grano che si fà passare sopra con peso per pulirle della paglia, non si lamentano mai, perché queste spighe saranno pane e nutrimento. E i grani d'uva non si lamentano mai sulle pietre sotto la pressione, perché saranno vino e gioia. Senza la croce non c'è ni pane, ni vino. Colui che vuole diventare pane e vino, deve portare la croce. Portate la croce e camminate verso la luce.

"L'uomo, in questo mondo, si stà spostando dalla riva del buio e del nulla, alla Riva della Luce Eterna, ed egli attraversa i mari di questo mondo con nave, e le nave di questo mondo sono numerose:

         1- Prima categoria, nave molte belle, di lusso, facile, ed i loro veli vanno di quà e di là con il vente e le grosse onde marine. Esse non affrontano ni il vento ni le grosse onde marine. Esse non hanno ni direzione ni mèta. E a questo tipo di nave tanta gente si va, perché la gente non vede in questo mondo che il viaggio, e vogliono che il loro viaggio sia bello e facile. Ma, non c'è viaggio in questo mare che durera in Eterno, il viaggio finira, e i passeggeri di queste nave finiranno in fondo del mare, vicino alla riva da dove sono partiti.

         2- Seconda categoria, nave con veli e legni molto leggeri, che si distruggono quando saranno nel largo del mare e davanti le grosse onde marine, e le forte tempeste, e così finiranno i passeggeri di queste nave, in qualche parte nelle profondità del mare.

         3- Ci sono una terza categoria di nave di forte legno, con veli molto robusti, di forma bella e attirante, ma con capitani falsi che portano i passeggeri d'una riva di morte ad una altra riva di morte. E così, questi passeggeri finiranno su qualche riva delle rive della morte, e il ritorno sarà nell'impossibile.

         4- E C'è La Nave del Signore, il suo legno è robustissimo, e Il Capitano è pieno di Sagezza, Coraggio e Carità, e questa Nave attraversa i mari profondi, ed affronta le tempeste, i venti forti e le grosse onde marine, nel largo del mare: viaggiare a bordo di questa Nave, non è riposante, ma è sicuro.

         "Rimanete a bordo della Nave del Signore, non abbiate paura delle tempeste e delle grosse onde marine. Non lasciate che le nave di lusso, facile e rilassante, attirarvi a salire a bordo, perché queste nave non arrivono mai a destinazione. Preoccupatevi dell'arrivo più che del viaggio. E non lasciate le profondità del mare attirarvi per scendere dentro. Il mare di questo mondo e di passare sopra e non di buttarsi dentro. Voi non potete essere sulla nave e dentro l'acqua nello stesso tempo, e anche voi non potete essere su due nave nello stesso momento.

         "Rimanete saldi sulla Nave del Signore, insieme ai vostri fratelli: a ogni porto che voi arriverete, chiamerete la gente a partecipare al vostro viaggio, e essi saranno i vostri compagni d'arrivo, parlate loro della Vostra Nave, del Vostro Capitano, e parlate loro della Riva della Luce, ma siate sicuri che non sono le vostre parole a fare salire la gente a bordo della Nave, ma la vostra Carità gli uni per gli altri/e, e la vostra Carità per Il Capitano, e la vostra Fiducia e la vostra Fede in Lui, e la Gioia che si vede sui i vostri visi.

"E siate sicuri che il viaggio a bordo di questa Nave non finira che sulla Riva della Luce, per continuare con La Luce, perché l'Uomo è stato creato universale, i suoi confini sono La Luce, e egli non era stato creato terreno con confini la terra e l'acqua. L'Uomo è terra e luce: colui che vive nella terra, alla terra ritornera ed in essa morira, e colui che vive nella Luce, alla Luce ritornera e nella Luce egli vivra. Non lasciate la terra limitarvi, il confine della vostra patria in questo mondo è il confine del mare e l'inizio del Cielo. Non lasciate la terra rendervi schiavi, siate liberi, e la libertà non lo è se non dal peccato: se tu sei libero dal peccato, tu sei veramente libero e nessuno potrà farti schiavo, e se tu sei schiavo del peccato, tu sei schiavo se anche tu porti nella tua mano il cetro del re.

"Custodite bene la grazia della carità e il distintivo dell'umiltà. Siate Veri Testimoni di Gesù Cristo. Fate fronte al male con la carità, ma non date causa la carità nel vostro non volere affrontare il male, il contadino non dà causa alle pietre per non lavorare la terra. Non abbiate paura, il male distruggera se stesso.

"Rimanete attaccati completamente alla Chiesa e ai Suoi Insegnamenti, e pregate con Perseverenza e senza mai stancarsi. Abbiate tanta Devozione verso La Vergine Maria Nostra Madre, e fate diventare Il Santo Rosario La Vostra Arma, perché Il Nome della Vergine Maria fà cacciare le tenebre e schiaccia il male. Siate monaci nel cuore di questo mondo, malgrado non essere vestiti dell'abito. Piantate la Terra preghiera e incenso. Siate Santi e rendeti la Terra santificata. Il Cammino della Santità è lungo, ma siate sicuri che quando abbiate I Pensieri di Dio nei vostri cervelli, e La Carità di Dio nei vostri cuori, La Forza di Dio sarà nei vostri bracci e arriverete a Destinazione. E siate sicuri che tutti le volte che pregherete, io saro con voi a pregare, per farvi diventare Santi, e per La Gloria del Nome di Dio" (Parole di San Charbel).

 

4- La tua debolezza è per vincerla

"Ogni lucchetto ha la sua chiave. E, ogni porta la sua serratura non si apre che con la sua propria chiave. La morte ha accostato la Porta del Cielo e il peccato lo ha chiuso. La Croce è La Chiave che appre il lucchetto del peccato, e che scoglie la serratura della morte e che apre La Porta del Cielo. La Croce è La Chiave della Porta del Cielo, e non c'è ne una altra chiave.

"La Porta del Cielo è dove si incontrano Il Cielo e La Terra in cima del Golghota. La Porta è ben chiara e tangibile e ben visibile, ed ogni uomo vedente può vederLa. Alcuni pensano che La Porta del Cielo non ha un lucchetto, e si aprira spingendo da qualunque. Ma quando tu t'avvicini di questa Porta, tu ti renderai conto che per questa Porta c'è un lucchetto, il quale non si apre che con la sua propria chiave.

"La Vera Chiave non si riconosce che quando essa si mettera nella sua serratura. La Vera Chiave è Unica, Essa è La Croce di Cristo. Non cercate faticosamente altre chiave per aprire La Porta del Cielo, altra che Questa Croce, e non vi faticate a fare un'altra chiava, non c'è ne un'altra, è L'Unica. Sono tanti coloro che consumono la loro vita nel fare le loro proprie chiave, modellando e battendo delle chiave che interpretano i loro disegni, pensendo che esse gli apriranno La Porta. E sono tanti coloro che vivono l'ironia al riguardo della Croce di Cristo. Davanti La Porta si vede la verità e tutte le altre chiave cadano.

"Tutto il cammino della vostra vita va verso questa Porta, e alla fine di questo cammino o siete in possesso della chiave e aprirete questa Porta, o rimarrete portando altre chiave false, d'inganno e di delusione, per lequale avete faticato tutta la vostra vita, senza poter realizzare le vostre speranze. Portate La Croce di Cristo, così porterete La Chiave del Cielo. 

"Portate La Croce di Cristo con gioia e fermezza e coraggio, non date retta a coloro che ridono con ironia, e non vi fermate e non piangete davanti a coloro che piangono, e non piangete tutte le volte che incontrerete i piangenti. I pienti non fanno La Storia della Salvezza, neppure il battere i petti e i lamenti possono aprire La Porta del Cielo. La Storia della Salvezza lo fanno i lacrime della Vera Conversione. Una sola lacrime di Conversione può aprire La Porta del Cielo. La lacrima della Conversione non scende che sulla faccia del Credente coraggioso.

"Portando La Croce di Cristo e camminando dietro I Suoi Passi, La Vergine sarà accanto a te, come Ella stava accanto a Lui. E tutte le volte ferito sarai, tu dirai: con I Feriti di Cristo. E nel soffrire, tu dirai: con I Tuoi Dolori O Cristo. E quando ti perseguiteranno, ti causeranno mali e ti insulteranno, tu dirai: per La Tua Gloria O Signore.

"La tua debolezza è per vincerla, e non per farne causa. Quando tu portorai La Croce di Cristo, il dolore non potrà più inchinarti, neppure la fatica distruggerti, e tu camminerai saldo e con pazienza e con silenzio. E quando tu arriverai alla Porta, la gioia del tuo passaggio supererà molto il tuo dolore e la fatica del tuo camminare, e la felicità del tuo arrivo supererà la sofferenza de tuo cammino.

"La via della vostra sofferenza è lunga in questa zona di questo mondo, e La Croce di Cristo in Oriente è sulle vostre spalle, i vostri nemici sono tanti, perché essi sono i nemici della Croce. Non fate di loro i nemici vostri. Parlate loro sempre con Il Linguaggio della Croce, nonostante che essi siano i vostri nemici per causa della Croce. I mesi e gli anni che verranno, saranno difficili per voi, duri e amari e pesanti il peso della Croce. Portatili con preghiera profonda che proviene dalla Fede, con pazienza che proviene dalla Speranza, e con Carità che proviene dalla Croce. La violenza riempirà La Terra, il Pianeta sarà ferito dai coltelli dell'ignoranza e dell'odio, i popoli che sono attorno a voi, soffriranno sotto il peso dei dolori, la paura sarà su Tutta La Terra, come i venti, e la tristezza nei cuori di tutti gli esseri umani. Gente ignoranti e pieni di odio prenderanno all'insicuro i loro popoli, portandoli alla miseria e alla morte, per colpa dell'odio della cecità, il quale essi chiameranno giustizia, e per colpa dell'ignoranza tenebrosa che essi chiameranno fede. L'odio e l'ignoranza saranno in tutto l'Universo. Voi, rimanete saldi nella Fede e nella Carità.

"Il volto della Terra sarà cambiato, quanto a voi, conservate Il Volto di Cristo. Confini, comunità e regimi umani saranno cancellati e saranno iscritti di nuovo, e popoli vivranno tante fatiche sotto il fuoco e il ferro. Lasciate senza confine la vostra carità, e la vostra Comunità sia La Chiesa, e Il Vostro Regolamento sia Il Vangelo, e siate il faro che indicherà la vera strada alle nave perse nei mari agitati, e i vostri cuori siano porti di pace per ogni perso e vagabondo e colui che va cercando. Per le vostre preghiere fatte piovere La Misericordia e seminate carità sulla Terra. Pregate per fare diventare i cuori duri dolci, e per aprire i cervelli tenebrosi e perchè si diminuiscono le catastrofe e le paure. Non abbiate paura, perché, alla fine si levera La Luce di Cristo, e s'irradiera Il Segno della Croce, e La Chiesa splendira. Rimanete saldi nella vostra Fede in Cristo e non abbiate paura, e abbiate Fede in Dio della Resurrezione e della Vita, La Sua Gloria verra per sempre" (Parole di San Charbel).

 

5- Il Punto Focale dell'Universo

 

"Tutto L'Universo si gira attorno Il Mistero della Croce. Ogni uomo pensa che L'Universo si gira atterno a lui, ed egli è il punto focale dell'Universo. La Croce è Il Punto Focale dell'Universo, e colui che vuole essere sul Punto Focale dell'Universo, deve essere con Il Crocifisso sulla Croce. Colui che non vive Il Mistero della Croce, non riuscira a conoscere il mistero dell'Universo:

"Ogni uomo ha una forma ed un corpo nel tempo e nel luogo, come il pezzo del ghiaccio, e la gente per conservare i loro corpi, hanno paura di avvicinarsi al fuoco per non sciogliersi: Cosa gaude il ghiaccio cercando di conservare la sua forma e la sua massa? Se il ghiaccio non si scioglie per diventare acqua? Così, egli non entrerà in terra e non dara l'acqua agli alberi e agli esseri umani. Non abbiate paura di avvicinarsi dal fuoco che vi sciogliera, perché esso vi trasformera in acqua che irrigha la terra. Lasciate che la vostra carità sia come il liquido che entra ovunque, e non lasciatela immobile dandola una forma architettonica, così essa non passa da nessuna parte.

"Il sale che non si scioglie, non può fare diventare le cose salate. Il sale scaduto, rende l'acqua che deve farla diventare salata di colore oscuro e rovinera il cibo. E il buon sale che si scioglie, scompaia nell'acqua e non si vede nel cibo, ni forma, ni colore e ni volume, ma esso dà il gusto. E voi siete il Sale della Terra. Se tu diventi l'unico padrone della tua vita, la tua vita diventera a poco prezzo, e tutte le volte che tu dià alla tua vita, il suo valore crescecra ed arrivera alla sua perfezione, quando questa tua vita diventera per tutti. Il pane è lo stesso, sia al tavolo del ricco, che al tavolo del povero. Il buon pane quando esce dal forno, non chiede mai da chi sarà mangiato, ma il pane è per essere mangiato, l'Uomo è pane buono. La storia dell'Umanità è vuota senza La Croce, perché essa (vedi, la storia dell'Umanità) è una storia passeggera, ma La Croce è Eterna. E la tua storia personale è vuota senza La Croce, perché tu sei di passaggio, e Il Crucifisso Solo ti rendera saldo e ti dara La Vita Eterna. La Croce Sola ti rendera Santo nel tempo.  

"L'Inizio della Creazione e il presente e la fine dell'universo, sono diventati tutti per Dio, nel momento presente. Rendi il momento della tua vita santificato nella Carità, e così tu vedrai Il Mistero dell'Eternità nella Presenza di Dio. L'Uomo è eterno nella Carità con Dio. Santifichi il tempo, sentifichi la tua vita, santifichi ogni momento della tua vita, non perdi tempo nel guardare i battiti dell'orologio, ma tu può farti pronto quando l'orologio suonera. Colui che toglie Dio della sua vita, dei suoi pensieri e del suo cuore, sarà schiacciato dal tempo e finira in fondo della morte, e questo non significa che Dio non c'è più, ma piuttosto questo uomo non c'è più. Come la luce fà vedere agli occhi quello che c'è, così Cristo fà vedere l'Esistenza al cervello e al cuore.

"Senza la luce, l'occhio dell'uomo è cieco e non vede quello che c'è, e senza Cristo, l'uomo è cieco e non vede l'Esistenza. Dio ha creato la materia e ha meso il regolamento, Egli ha creato il cervello e ha meso lo spirito e ha dato la vita, così come lo è nella logica e nei analisi, il cervello scopre il regolamente e ragiona la materia, per la Fede e nella Preghiera e la Vera Devozione, lo spirito scopre La Carità di Dio e Il Mistero dell'Universo e dà la vita.

"Ci sono fiori raccolti in primavera per l'ornamento, e ci sono fiori che si invecchiano e rimangono per l'autunno diventando semi, e ci sono fiori che le loro foglie sono portate via dal vento per portare i loro odori lontano, profumendo così La Terra. In ogni movimento c'è La Sapienza di Dio, pregate per capire bene La Volontà Divina e vivere secondo Il Volere di Dio, e non per cambiare La Sua Volontà. La Volontà del Vostro Padre è sempre Il Vostro Bene.

"Porti sempre l'odore buono dell'albero robusto del bosco e il buon odore del timo, non ti lascia colorarti dei colori di questo mondo e puzzare di esso. I Tatti dei Diti di Dio sono sopra di te e sono molto più Presiozi di quello che ti revesti il mondo per ornarti. Cammini saldo sul Cammino della Santità, lascia Cristo vivere in te, e così tu vivrai nel cuore del Mistero del Mondo, nella Sorgente della Luce" (Parole di San Charbel).

 

 6- Il tuo viaggio in questo Mondo è viaggio di Santità
 

"A tutta la gente erano state date delle orecchie per sentire, ma coloro che sentano sono pocchi. E sono pocchi coloro che capiscono quello che sentano, e sono pocchi coloro che vivono quello che sentono e capiscono, per vivere quello che capiscono. Coloro che camminono verso Il Regno, sono pocchi e la porta è stretta.

"Ascoltate, capite bene e ne siate testimoni. Ascoltate La Voce del Signore, per capire La Verità e per testimoniare bene questa Verità, Verità che avete scoperto e nella quale dovete vivere. Sia silenciozo per ascoltare La Voce del Signore. Ma, sia attento di non ascoltare l'eco dei tuoi pensieri, e non deve ascoltare te stesso: tu deve oltrepassare i tuoi pensieri, lasciali purificarsi dalla parola di Dio, e lascia la parola di Dio cancellare quello che deve cancellare, e scrivere quello che deve scrivere da capo.

"L'Uomo è parte di tutto, la parte deve ascoltare il tutto. Come la goccia dell'acqua per il fiume: la goccia dell'acqua non può essere fiume, anche se essa contiene tutto del fiume, ma il fiume è formato tutto intero da goccie d'acqua che  fanno una unica strada. La goccia d'acqua nel fiume è fiume, ma la goccia d'acqua fuori del fiume è goccia d'acqua. Ascolta il cammino dell'Universo, perché tu ne fai una parte. Tutto L'Universo è in Cammino di Pellegrinaggio verso Il Cuore del Padre, come il cammino dei fiumi verso il mare. Non deve accettare di rimanere fuori questo Cammino. La goccia d'acqua che stà fuori il fiume, non può mai arrivare fino il mare.

"Ascolta, tu deve capire La Verità e lasciare che Essa arriva fino il tuo spirito, rompi tutto quello che è superficiale e che il mondo ha meso attorno a te, per non lasciarti vedere Il Volto di Dio. Abassati e lascia quei pensieri che hanno separato tra te e La Voce di Dio, inclusi quei pensieri che ti hanno fatto. Ascolta con umiltà, e lascia tenero il tuo cuore, e il tuo cervello libero. L'ascolto senza l'umiltà e l'anientamento, è come l'eco perso nelle valle: nonostante un eco forte, la montagna rimane montagna, la valle rimane valle, e la pietra rimane pietra. Ascolta con umiltà, tu deve capire la verità in profondità, e tu deve testimoniare con coraggio.

"Ascolta per capire e conoscere, e vivi secondo la verità che tu hai conosciuto: non basta sapere la via sulla quale tu deve camminare per arrivare così  a destinazione, ma bisogna camminare sopra. Dio ti proietta luce sulle pagine, ma tocca a te di leggerle, Dio illumina il tuo cammino, ma tocca a te di camminare sopra. E colui che va in salita, lo fà con i suoi piedi, e colui che scende, scende anche con i suoi piedi. E dove tu arrivi, questo significa che i tuoi piedi ti hanno portato lì.

"Resta sempre in stato di ascolto e di esame di coscienza, fa i tuoi calculi ogni giorno, cambia la tua vita e rinnovala. Ascolta con umiltà e così capirai La Verità e La Verità ti rendera libero. Lascia lontano da te le corde che ti legano: i vostri propri pensieri e le vostre proprie credenze e le vostre passione vi legano, come le corde che legano la nave alla costa. La nave, sulla costa, al porto, le sue corde la regano, ma questa nave non può navigare. Lasciate che La Parola di Dio vi liberi dalle vostre corde e tagliare quello che deve tagliare, corda dopo corda, anche se questo vi fara soffrire. Non abitate nel cuore dei vostri passioni e dei vostri pensieri, anche se essi vi danno il riposo e la sicurezza. La sicurezza  non esiste senza La Pace di Cristo, e il riposo è un inganno se tu non sei nel Cuore di Dio. Non abbiate paura di liberarci dalla costa e di uscirne dal porto. Lasciate Dio liberarvi, e La Sua Parola orientarvi e Lo Spirito soffiare nei vostri veli, così arriverete alla Costa della Luce. La nave è fatta per navigare nel mare, non per restare nel porto. La nave per navigare ed andare lontano, deve sciogliere tutte le sue corde, e se una sola corda lo lega, essa rimane ferma nel porto. Lascia soltanto le corde che regano le tue veli e ti dirigono, e le corde della carità e della comunione che ti legono al tuo fratello l'uomo. Il tuo viaggio in questo mondo è la tua santità. La santità è un stato permanente di trasformazione dalla materia alla Luce.

"Prega per ascoltare, prega per capire, e prega per vivere la tua fede e mettere in pratica tutto ciò e testimoniarlo. Prega per essere trasformato in luce. Ascolta con preghiera, con la preghiera tu capirai la verità, e testimonia con preghiera. Lascia che tutta la tua vita diventa preghiera e servizio: se tu preghi senza servizio, tu farai della Croce di Cristo un legno, e se tu servirai senza pregare, questo significa che tu sei servando te stesso. Prega in segreto. Prega in famiglia tua. Prega nella tua Comunità la chiesa. Prega nel segreto con tanta amicizia con Il Signore, così tu preserverai il tuo spirito, aprando il tuo cervello al Mistero di Dio. Prega nella tua famiglia, così la preserverai e la metterai nel Cuore della Trinità. Prega nella tua Comunità la chiesa, così la preserverai e avvicinerai Il Regno. La tua preghiera personale in disparte con Il Signore, ti mettera nel Cuore di Dio, la tua preghiera familiale nel seno della famiglia, ti mettera nel seno della Trinità, la tua preghiera comunitaria nel cuore della Chiesa, ti rendera saldo nel Corpo di Cristo. Prega. L'uomo che prega vivra il mistero dell'esistenza, e l'uomo che non prega, esiste appena.

"Fai pratica del silenzio, il silenzio vivo che è lontano dalla calma del nulla. Fai pratica del silenzio, lascia che la carità lavora in te, diventa impregnato nella Santità. Sia attento bene nell'ascoltare, sia umile per capire, credi e abbi coraggio per essere testimone, ama per diventare Santo" (Parole di San Charbel).

 

7- La Costruzione del Signore, La Sua Base è Cristo

"Quando la luce della lampada diventa piccola nei momenti delle tenebre, sarà riempita d'olio, e la luce della lampada è diventata piccola e il buio è profondo. Riempite la vostra lampada olio, prima che si spegnera. La lampada che illumina le vostre veglie, dovete essere attenti sul suo olio. La lampada che vi rende servizio, dovete guardare bene che non manchi mai d'olio. La luce della lampada è diventata piccola, e l'illuminazione della vostra casa s'è avvicinata al buio. Siete persi a guardare davanti agli vostri occhi, dimenticando la luce che illumina le vostre tenebre. 

"Illuminati il vostro buio con la vostra lampada essendo notte, non dormite nel buio aspettando la luce del giorno. Quando sarà giorno, si iniziera un altro lavoro, e vi sarà chiesto il lavoro della notte. Se la luce della tua lampada diventa piccola, tu deve riempire la tua lampada olio, non deve andare vegliare sulla luce della lampada del tuo fratello, lasciando spegnersi la tua lampada, tu sarai interrogato sulla tua lampada che ti facieva luce e che tu hai lasciato spegnersi. Lasciate la luce accesa in ogni lampada sino alla levata del giorno. La lampada deve essere riempita olio e non intenzione e desideri, neppure acqua alla leggerezza, prendi cura della tua lampada prima del tuo lavoro e della tua produzione.

"Esaminate bene le vostre cose primordiali. La vostra scala è diventata nel cuore. Il gradino piccolo è sotto, e il gradino grande è sopra.

         Guardate bene il costruttore saggio, come va in alto la sua costruzione: la pietra grande sotto e la pietra piccola sopra. Tanta gente oggi stanno costruendo i loro muri nel cuore: non sanno più il grande dal piccolo, ne il primo ne l'ultimo, neppure l'importante dal più importante. E, il muro che ha la sua pietra piccola è sotto, e la sua pietra grande è sopra, cadra e si distruggera la costruzione. I muri che stanno cadando sono tanti, ed anche le colonne che si sciogliono per colpa dell'ignoranza dei lavoratori e dell'orgoglio dei costruttori.

         "Fai alta la tua costruzione con sagezza: costruisce sulla Base che è Cristo, La Roccia Principale della tua costruzione che porta tutte le tue colonne. Metti le tue pietre grande nella base, e le tue pietre piccole sopra. Se in uno dei tuoi muri, tu troverai una pietra grande nella colonna alta, e una pietra piccola nella base, tu deve smontare il tuo muro e farlo di nuovo: meglio rifare di nuovo la tua costruzione, anche se è grande e alta, da lasciarla cadere e distruggersi cadando sulla tua testa o sulla testa dei tuoi fratelli o dei tuoi figli.

         "Verifacati bene che sia Cristo La Base di ogni costruzione, se non essa cadra e si distruggera, e non vi lasciate prendere dal edificio alto costruito sull'uomo, esso si distruggera malgrado le sue altezze, e sarà cancellato dal tempo. Se dopo di finire a costruire il tuo edificio, tu scoprirai che non è costruito su Cristo, tu deve smontarlo tutto intero e ricostruirlo di nuovo. Una colonna costruita su Cristo, è migliore di una torre alta che cadra con la tempesta. La Costruzione del Signore, La Sua Base è Cristo, siete voi le sue pietre vive, e Lo Spirito Santo è La Chiave del tetto fatto da pietre intrasciate. Cristo porta tutta la costruzione, Lo Spirito mette insieme tutte le pietre del tetto fatto con le pietre intrasciate e regge tutti i muri. Lo Spirito è Spirito di Carità. La Carità è la chiave del tetto delle pietre intrasciate. Se togliete Lo Spirito, toglierete la chiave del tetto delle pietre intrasciate: questo tetto si sciogliera ed anche le pietre, e la costruzione cadra tutta intera. Lo Spirito Santo, Spirito di Carità, è La Chiave del Contratto che conserva Il Testamento. Ogni pietra nella costruzione ha il suo posto: ogni pietra in ogni colonna, sotto laquale ci sono altre pietre che la portano, ed accanto ci sono delle pietre che si reggono a vicenda, e sopra ci sono delle pietre portate da questa pietra di sotto. Ed ogni pietra è tagliata bene per riempire il suo posto. La pietra che manca nella costruzione, il suo posto rimane vuoto, ma lascia posto per la pioggia e il vento e la polvere e la tempesta. La pietra che manca, nel suo posto, entrano dentro delle cose esterne. Non lasciate spazio tra una pietra ed un altra, perché la costruzione non sarà salda, ma fragile. Non lasciate neanche terra tra una pietra ed un altra, perché nella pioggia forte, e nella neve alta, la terra s'infiltra dentro e la costruzione tremera. La forza dello Spirito, è colei che mette insieme le pietre dell'edificio e non la terra che le attacca una pietra all'atra.

"Rimanete saldi nella Costruzione del Signore. Perseverate nella Costruzione del Regno, siate Pietre Vive nel Tempio del Signore: la pietra che non è nel Tempio del Signore, è come una pietra persa in mezzo ad un masso di pietre (vedi, nei campi, per esempio), ha un volume, ma non ha ni forma ni posto ni ruolo, pietra gettata in una massa di pietre.

"Lascia te stesso nelle Mani del Signore Il Saggio Costruttore, lasciaLo lavorare in te come si fà ad una pietra, tagliando quello che è superfluo in te, e completare quello che ti manca, lascia Il Signore darti la forma e il volume e il luogo, se tu sei una pietra grande o una pietra piccola, per te c'è il tuo giusto posto, per il quale Il Signore ti ha fatto e ti ha preparato. 

         "Lascia Il Signore costruirti, e così tu prenderai il tuo posto nella colonna. Non deve mettere te stesso nel posto che ti piace: se il posto è più grande del tuo posto, tu rimarrai un può fuori, e farai muovere tutto il muro, e se tu prenderai un posto più piccolo del posto preparato per te, un vuoto restera attorno a te. Riempi il tuo posto, porta coloro che sono sopra di te, reggi coloro che stanno attorno a te, ed appoggiati su Colui che ti porta. Cristo porta tutti, e Lo Spirito vi mette insieme e vi mostra La Via" (Parole di San Charbel).

 

8. La Santità è Il Vostro Scopo

         "La Santità è Il Vostro Scopo, e La Perfezione nella Carità è La Vostra Destinazione Finale. Non vi fermate su i mezzi della Santità, adorandoli. Non fate del mezzo un scopo, e del scopo un mezzo. Non fate dei mezzi della Santità il vostro scopo e la vostra destinazione, e non lasciate che La Santità sia mezzo vostro per altri scopi vostri: la preghiera è per santificarvi, non santificati la preghiera. Il digiuno è per fortificarvi, non fatelo dio. La mortificazione è per purificarvi, non adorate le mortficazione. I vostri inni sono per glorificare Dio, non dovete glorificare i vostri inni. Non dovete scambiare Cristo con le parole su di Lui, se non, sarete adoratori delle vostre parole, e non scambiate La Verità con le espressione che La esprimono, perché così queste espressione saranno per voi la verità. La parola non è mai più importante dell'idea che essa l'esprime, neppure l'idea più importante della Verità che La pensa. La cassa forte non è mai più importante del tesoro che essa lo porta, neppure il calice più importante del vino, neanche la casa del pane più importante del pane, e la perla non è mai più importante dell'Offerta (vedi, del Corban).

         "Il Cristianesimo non è religione, ni luogo di culto, ni libro e ni tempio, Il Cristianesimo è La Persona di Gesù Cristo stesso. Lo specchio che riflette la luce, non è la luce. Dovete distinguere tra la luce e i specchi che la riflettano. Non dovete fermarvi sullo specchio, ma dovete lasciare il vostro cuore nella luce. Non dovete fuggire da voi stessi per andare da Dio, e non dovete arrivare a Dio per fuggire a voi stessi, ma Dio vi vuole presentarLo voi stessi come lo siete, affinché vi solleva e vi rende sante e santi. Non lasciate il mondo spingervi verso Dio, ma lasciate Dio attirarvi verso di Lui. Non fate nere, con le vostre scritture, le pagine bianche che i vostri santi padri hanno scritto. La Verità è sempre Se stessa. Per parlare di Dio, tu deve essere nel Cuore di Dio, tu non può parlare di Dio, se tu sei fuori di Lui. E la parola è corpo, e non una voce che vola nello spazio. Ogni parola che tu deve dire, deve lavorarla bene nel tuo cervello e nel tuo spirito (vedi, come si fà a una pietra), e renderla fine nel tuo cuore, faciendola scendere nella tua bocca come tu fai scendere una pietra nel suo posto dentro la colonna. E la parola che non costruisce, meglio non prononciarla. Soltanto, tu deve parlare quando la tua parola è più profonda e più importante del tuo silenzio.

         "Non lascia la tua parola, da dietro i mari, farti perdere del tempo nel navigare. Nella vostra vita, dovete distinguere tra l'essenziale e il superficiale, tra il primordiale e il secondario, tra il cuore e l'esteriore. In questo mondo, non dovete mettere l'acqua nel cestino, ne l'uva nel vaso di vetro da bere, neppure i fighi nella otra: come utilizzate le cose di questo mondo con intelligenza per servirsi, così dovete sapere fare le cose del Cielo, con Sagezza dal Signore, per la vostra Salvezza e La Gloria di Dio.

         "Ogni terreno ha la sua terra e il suo tempo, i suoi instrumenti per lavorarlo e seminarlo, e la sua piantazione che fiorisce e dà frutti: tu non può maccinare la roccia con la forchetta di lavoro  nei campi, e tu non può lavorare la terra con lo strumento manuale che batte le roccie, neppure prendere legno con lo strumento che toglie i sassi. I cedri e le querce, non crescono mai nella sabbia della costa, neppure le banane e le arancie cresceranno nelle roccie delle montagne. Con gli strumenti che hai in mani tuoi, fai il tuo lavoro, e dove Il Signore ti ha piantato, tu deve fiorire e dare frutto. Se tu non prende radisce, tu non potrai mai crescere in alto.

         "Dovete lasciare il vostro cervello in armonia con l'Esistenza, e non l'Esistenza con il vostro cervello, l'Esistenza è prima di voi e rimane dopo di voi, Lo Spirito solo vi basta e vi rende in armonia con Dio, così capirete le profondità del Mistero dell'Esistenza, sotto La Luce delLo Spirito Eterno che abita in voi. Non dovete cercare a capire La Verità che è in voi con i vostri sensi, perché così rimanete limitati, essendo limitati sono i vostri sensi. Sapiate che i vostri sensi sono per aiutarvi ad amare, ma non per amarli: quando tu ami il tuo sguardo, tu sarai adoratore delle creature che tu vedi, dimenticando Il Creatore che è più lontano dei confini dei tuoi occhi. E quando tu ami il tuo ascolto, tu diventi innamorato delle melodie di questo mondo e delle sue voci, dimenticando di ascoltare La Voce di Dio, nel silenzio che non tocca ai tuoi orecchi. E quando tu ami il tuo naso, tu rischia di correre dietro i profumi di questo mondo, dimenticando i fiori del campo (l'origine del profumo) che Il Signore, con La Sua Tenerezza, ha plasmato per l'uomo. E quando tu ami il tuo gusto, tu sarai schiavo dal manggiare e dal bere, dimenticando il nutrimento. E quando tu ami il tuo tatto, tu sarai schiavo dell'esterno, dimenticando l'interno. Oltrepassi i tuoi sensi, e perderti dentro, ma tu deve passare attraverso essi alLa Verità, così come passano i raggi della luce attraverso il vetro prezioso trasparente.      

         "Se tu rendi i tuoi sensi duri, saranno veleno per te, e i raggi della luce devieranno come nello specchio, e i tuoi sensi ti refleteranno le immaggine di questo mondo. Non perdi te stesso nei tuoi sensi, perché la sua gioia t'inganna, La Vera Gioia non è la gioia dei sensi. La Vera Gioia è La Gioia che oltrepassa i tuoi sensi e lo sorpassa per arrivare al Cuore delLa Luce, dove tu t'immergerai nel Cuore di Dio, e vedrai La Sua Luce, e ti scioglierai nella Sua Carità. Oltrepassa i tuoi sensi e sorpassarli, oltrepassa te stesso e toccherai il bordo della Luce. Tutte le volte che tu vuoi guardare verso l'esterno, chiude i tuoi occhi e guarda verso l'interno, così vedrai l'esterno più chiaro. E tutte le volte che tu vuoi ascoltare, chiude i tuoi orecchi ed ascolta la voce dell'interno, così ascolterai meglio. Diriggi i tuoi sensi per glorificare Dio, e non lascia i tuoi sensi diriggere te per glorificare Le Sue Creature.

         "Ami fino a dare te stesso: il sangue è l'unico inchiostro con il quale La Carità si iscrive, e il resto è inchiostro su foglio. In Cristo, ogni uomo è una parola sulla Bocca di Dio che fà in modo che  l'Umanità tutta intera sia un Inno di Carità. E La Gloria sia sempre a Dio" (Parole di San Charbel).

9- Il primo giorno nel mondo è l'ultimo

 

"Guardate gli uccelli del Cielo come costruiscono i loro nidi con cura, per mettere dentro le loro uove con attenzione, e vegliano su i loro piccoli con tenerezza, affinché diventassero grandi e survolassero e custodirassero gli alberi del Signore. Voi fatte la costruzione dei vostri nidi, e mettete le vostre uove e i vostri puccini su alberi con i radici rovinati, con le verme e e gli insetti che stanno manggiando i loro tronchi e le loro foglie. Se l'albero cadra, i vostri nidi si scioglieranno, e i vostri puccini si disperderanno, e non vi rimarra che rami nudi su quali voi appoggierete i vostri ali. Voi lavorate e vi faticate a costruire nidi robusti e caldi nei quali i vostri puccini cresceranno, diventando grande e sorvoleranno, e a loro torno faranno i loro nidi.

         "Prendete cura dell'albero come lo fate per i nidi. Come avete preso cura dei vostri nidi, voi dovete farlo ancora per i vostri alberi. Prendete cura dei radici, prendete cura del tronco, prendete cura dei rami e prendete cura delle foglie, e vi basteranno alcuni grani di terra ed alcune foglie di paglia per costruire i vostri nidi, i rami dell'albero vi proteggeranno e le suoi foglie vi daranno dell'ombra. Non vi perderete nei vostri nidi e non alzzati i loro bordi per darvi la sicurezza, lavorate nella Sicurezza del Signore, e Il Signore vi dara La Sicurezza.

         "Voi siete in corsa per assicurare il vostro futuro e il futuro dei vostri figli e figlie, ricodatevi che il vostro futuro non è l'ultimo dei vostri giorni in questo mondo, ma è il primo giorno nell'Altro Mondo. Voi assicurerete il futuro dei vostri figli e figlie, quando assicurate per loro Il Cielo. I vostri figli e figlie sono per dargli la vita, e non c'è vita se non in Cristo. Date loro Cristo, e Cristo se non è in te, tu non può darLo ai tuoi figli e figlie.

"Se voi non diventerete santi, come fate a santificare i vostri figli e figlie?! Se Cristo non è in voi, come potete darLo ai vostri figli e figlie?! Se non date loro Cristo, ogni altra cosa che date loro non è niente, e non durera, essi non dureranno, e la cosa che avete dato loro ancora non durera. Non è con l'abitazione alta e le sicurezze di questo mondo che voi potete dare loro la sicurezza e il futuro. Date loro la vostra santità e le vostre preghiere, così assicurate loro la loro Sicurezza in questo mondo e il loro futuro nell'Altro Mondo. Voi vi sforzzati per il vostro ben andamento e il buon andamento dei vostri figli e figlie in questa vita: riuscire in questa vita è stare davanti Dio senza vergonia. 

        "Scendete ai radici, prendetene cura nel negarvi. Lavorare nei radici è un lavoro nascosto e non si vede e non chiede ni sforzo ni negamento. La gente guarda l'albero non i radici, neppure vedono il vostro lavoro, ma Dio che sta nel Cielo guarda e benedice. Prendetene cura degli radici, del tronco, custodite bene i rami, prendete cura delle foglie, mantenete bene l'albero, così Dio manterra i vostri lavori. Prendete cura dell'albero che vi prendi sotto i suoi rami, dandovi l'ombra e la protezione, dai suoi radici fino ai suoi rami, anche se questo sarà a prezzo dei vostri nidi.

        "Il tempo-il cronos che passa è lo stesso su buoni e su cattivi, se i buoni non riempino il tempo del bene, i cattivi lo riempiranno del male e il tempo sarà vuoto. Ogni istante della tua vita è stato meso davanti a te per riempirla della tua mietitura, della tua raccolta e dei tuoi frutti, esso resta davanti a te un istante e se ne va dietro di te, e tu eternelmente non potrai farlo ritornare. Se tu ti fermi guardando dietro a te, contemplando i tuoi cesti vuoti, soltanto i lacrimi del tuo pentimento nella Misericordia di Dio, gli faranno pieni dalla Grazia di Dio, e La Grazia di Dio ti bastera. Ed ogni istante è una goccia dell'Eternità, se tu lo riempi di Dio. Non lascia che il mondo prendesse malgrado te i cesti della tua vita, perché così questi cesti rimarranno vuoti, e tu intasserai dietro a te masse di paglia, che saranno brucciate del tempo che le consumera.

        "Non entri in dialogo con satana, finisce il tuo discorso con lui prima della prima parola, lascia il tuo diaologo sempre con Dio. Lavora bene il tuo tetto di terra dopo ogni pioggia e prima che entri l'acqua dentro casa, perché se tu mancherai d'aver voglia di farlo, verranno le alte acque e i torrenti e la neve, e l'acqua s'infiltra dentro, e il tetto cadra sulla tua testa e le teste dei tuoi familiari.

        "Quanto è la tentazione grande, essa non giustifica il peccato.

        "Riempite le vostre età di Carità, e santificate il tempo nel quale voi vivete, così la vostra raccolta sarà tanto e la vostra provvedimento permanente. Solo Il Signore del tempo, può riempire il tempo. Solo Il Signore del tempo e delle raccolte, può riempire i vostri cesti. Offrite a Lui i vostri cesti, e le vostre raccolte saranno tanto" (Parole di San Charbel).

 

10- Il riposo è un grande pericolo

        "Il pellegrinaggio di questa vita è l'edificazione del Regno di Dio. Questa edificazione è simile ad un tempio gigante con pietre e roccie dei terreni rocciosi di questo mondo, e la gente sono gli operai con La Forza di Dio, essi sono i costruttori secondo La Sua Volontà. Essi prendono le pietre dalle roccie di questo mondo, e ne fanno la costruzione pietra dopo pietra, colonna dopo colonna, ai quali Dio dà vita, e saranno essi stessi pietre vive nell'edificio del tempio.

        "Un grande parte della gente costruisce i loro tempi privati da pietre che essi prendono dalle roccie e pretendono possederle, costruendo pietra dopo pietra, colonna dopo colonna, ma essi non possono darli la vita, e questi loro tempi privati rimarranno morti, perché Dio solo può dare la vita. Queste persone che passeranno, lascieranno le pietre e le roccie e i terreni rocciosi da dove prendano le loro pietre, e lasciano questo mondo, e i loro piccoli tempi costruiti da pietre saranno consumati, e scompariranno con il tempo. Essi sono limitati, non saranno più, neppure i loro tempi. Soltanto Il Tempio di Dio è Eterno e durera per sempre, perché è Vivo. Costruite Il Tempio Eterno del Signore, e siate pietre vive in Esso, non costruite i vostri piccoli tempi limitati con il tempo, con pietre morte che saranno consumato con esso. Lavorate con perseveranza e gioia, uniti e in piena Carità, lavorate con pazienza e umiltà e in piena obbedienza al Signore del Tempio. Perché voi lavorate con La Sua Forza, costruite secondo La Sua Volontà.      

         "Fate sempre del bene, senza mai fermarsi. Non correte dietro il riposo, il riposo è un grande pericolo per voi. Se tu vedrai un operai che non stà faciando quello che deve fare, non deve criticarlo, ne giudicarlo, neppure maledirlo, prendi il tuo istrumento del lavoro dei campi e la falce e continui il tuo lavoro, il tuo lavoro lo invitera a lavorare, l'edificio è per te e per lui, la mietitura è per te e per lui, e tutti sono per Il Signore del Tempio e Il Dio della mietutura. Guarda il tuo fratello l'uomo, come se fosse tu stai guardando te stesso. Ogni cosa che vede nel tuo fratello l'uomo, l'hai tu in te stesso, perché ogni uomo è tu con un pò di diversità. E al posto di parlare del tuo fratello, va parlare con lui, o rimane nel silienzio caritatevole. Non deve mai giudicare, ni condannare quello che vede con i tuoi occhi, non deve condannare l'acqua che stai vedendo nel secchio, tu non può sapere con i tuoi occhi se questa acqua è dolce o salata, buona o non, e le giarre del vino dall'esterno sono tutte uguale, anche se il vino che c'è dentro è diverso. Guarda con i tuoi occhi verso l'esterno, e guardo con il tuo cuore verso l'interno. Il cuore non giudica. 

         "Non pretendete il sapere assoluto, costruendo tempi alla misura del vostro sapere, perché cadranno sopra le vostre teste e vi faranno morire. Il sapere deve avere della Carità per essere veramente capire. Se tu non ami, tutto il tuo sapere non ti aiutera a capire, anche se tu sai molto. La Carità è più importante dell'intelligenza. La logica della Carità è più subblime della logica dell'intelligenza. Il sapere immagginario vuoto della Carità è vuota dello Spirito, ed è distruttivo per l'uomo. La terra è un santo pianeta, su il quale hanno camminato I Piedi del Dio dell'Universo, pianeta ulliminato delle Luci dello Spirito, e Il Cuore di Dio è sopra.

         "La gente, con il loro sapere vuoto della Carità, hanno reso la terra ammalata: il loro veleno è diventato il loro cibo, e la loro sete è diventata la loro bevanda, la loro malattia è diventata la loro medecina, il loro ossigeno stà suffocandogli, il loro riposo è diventato stancchezza, e insicurezza la loro pace, la loro gioia è diventata tristezza, e sofferenza la loro felicità, la loro verità è diventata allucinazione e le loro allucininazione verità, e la loro luce è diventata tenebre.

         "La gente, oggi, sà di più ma ha meno sagezza. Le opinione nei loro cervelli sono diventate come la nebbia sulle montagne e nelle vale, e questa nebbia non lascia a loro la possibilità di vedere le cose come sono: le loro opinione fanno ostacolo alla loro vista. Le loro costruzione si stanno andando in alto, ma la loro moralità stà scendando giù. I loro averi si stanno aumentando, ma il loro valore stà diminuendo. I loro parlare si stà aumentando, ma la loro preghiere stà diventendo di meno. I loro affari sono profondi, ma i loro contatti sono superficiali. Le loro vitrine sono piene, ma il loro interno (vedi, come persone) è vuoto. Le loro strade stanno diventando più larghe, ma la loro vista di meno. Le loro strade sono tante, ma esse non gli portano gli uni agli altri. I loro mezzi di comunicazione sono tanti, ma non comunicano tra di loro. I loro materassi sono grandi e robusti e riposanti, ma le loro famiglie sono piccole e divise e stanche. Sanno correre, ma non sanno aspettare. Si mettono a correre per vivere, ma dimenticano il vivere bene e la loro vita. Vanno di fretta verso l'esterno, dimenticando l'interno.

         "Carcerati si ventano dei loro carceri riposanti, vagano ventendosi delle distanze che hanno fatto, morti che si ventano dai loro sepolcri di lusso, stanno morando di fame nonostante che stanno accanto gli apparecchi che fanno il pane, poveri seduti su tesori che hanno sepolto di persona, perché scendete sotto il tavolo per manggiare i resti del pane che stà cadando dal tovolo che è pieno di cibo? La gente sta seminando la terra spine, ma prima di crescere, questi spine erbe molle ancora stanno facendo il solletico su i loro piedi, ma una volta cresciute e indurite, straperanno i piedi delle generazione future.

         "State intassando il legno che prendete, e mettete fuoco e legno e vi buttate dentro, e siete meravigliati perché il fuoco vi bruccia?! L'umanità si è persa, l'uomo è malato, e il mondo si stà brucciando.

         "Dio Carità è Il Scopo e Il Guido dell'Umanità, Cristo è La Medicina per l'uomo malato, L'Acqua del Battesimo nello Spirito è essa che spegne il fuoco del mondo. Costruite ogni sapere su Cristo, ogni sapere fuori di Cristo come Base, è la vostra rovina. Il sapere senza spirito è ignoranza. L'edificio costruito sull'uomo, tutte le volte che va in alto, scacia l'uomo che si stà sotto.

         "L'uomo che vive nella inquietitudine e l'insicurezza, resta non sazio, finché se egli non diventa uno con se stesso nel Cuore di Dio. Dovete arrivare agli altri, dovete guardarsi gli uni gli altri, asoltatevi bene gli uni gli altri, salutatevi a vicenda, consolatevi gli uni gli altri con parole di Carità e di incoraggiamento, uscite da voi stessi per andare all'incontro degli altri, prendete cura di tutti e di tutte nella Carità di Cristo. Lavorate nel Terreno del Signore, senza stanchezza ni pigrizia, lasciate che le voci dei vostri istrumenti manuali con i quali lavorate la terra arrivare fino le profondità delle valle, ed alzarsi sopra il rumore del mondo, lasciate le voci delle vostre falce ricordare la gente della stagione della mietitura. Lasciate le vostre preghiere al Signore, rompere le roccie sorde, e fare uscire le sorgente mute, le roccie ascoltano la preghiera e le sorgente parlano, e tutti pregano e glorificano Dio" (Parole di San Charbel).

 

11- Camminatelo con La Gioia della Resurrezione

 

         "Camminate sulle strade della vostra vita portando pezzi e conseguenze e preoccupazione tante, portando giare, alcune utile ed altre inutile, e distribuendo i vostri tesori dentro tutte le vostre giare, mesculendo dentro i vostro tesori con le vostre cose superficiali e senza valore, e così non sapete più dove è il vostro tesoro, e giare cadano e si rovinono e i vostri tesori vanno persi, senza vedere e senza sapere quello che state facciendo per cause delle vostre giare così tante, e c'è gente che perdono i loro tesori sulle strade delle loro vita, e arriveranno portando dell'argilla.

         "Ogni giara che portate e non contiene il vostro tesoro, è una giara piena di divertimento, ed essa è un sovrappeso che impedisce il vostro pellegrinaggio sulla Terra e vi procura fatiche.

         "Lasciate le giare della servitù che il mondo vi impone, anche se l'avete portato un lungo cammino lavorando e fatigandovi, e probabilmente vi siete abituati a queste giare. Dovete sapere dove è il vostro tesoro, e lì dovete mettere tutto il vostro cuore. Metti il tuo tesoro intero dentro una sola giarra e portala bene. Così conserverai il tuo tesoro e arriverai pieno.

         "Porta una sola giara: La Giara di Cristo, che Egli ti aumentera di Carità e portera con te. E, questa giara è capientissima, più che ne ha, più che essa può contenere ancora e ancora. Più che essa sarà pesante, leggerissima rimarra. E tutte le altre giare sono dell'argilla, nonostante che sono vuote, sono sempre pesante e vi inchinano i vostri schiene. Sciegli la tua strada in questo mondo, non lascia le strade del mondo sciegliere te, e tu non deve mai portare le giare che questo mondo ti imporre di portarle per farti perdere del tempo e causarti delle fatiche.

         "Più giare ne hai, lontano dal tuo vicino sarai. Ogni giara chiede dello spazio, e tutte le volte che le tue giare aumenteranno, i spazi attorno a te saranno più larghi, e tu sarai più lontano dal tuo fratello, evitando il rischio della rovina delle giare che si sono vicine une alle altre. E così, la giara sarà più importante del tuo fratello. Per conservare le tue giare, tu perderai il tuo fratello e il tuo vicino. Sappi che il tuo tesoro è molto prezioso, ma tu lo porti dentro una giara d'argilla. E ogni fratello tuo, il suo tesoro è prezioso e lo porta, anche lui, dentro una giara d'argilla, come te.

         "Tu stai facendo la tua giara con i tuoi mani, e chiudendoti dentro, tu dice che il mondo è d'argilla, perché colui che abita dentro una giara, vede tutto il mondo d'argilla. Esci fuori della tua giara e vedrai il mondo come esso è, e non come lo hai inventato tu dal di dentro della tua giara.

         "Ognuno deve riempire la sua giara dal Tesoro di Cristo, essendo Egli Il Vero Tesoro. Per capire il tuo fratello l'uomo, non deve andare al suo incontro con un sistema mentale fatto dal tuo cervello, ma tu deve andare al suo incontro con La Carità dello Spirito del Creatore che Egli ha meso nel tuo cuore.

         "Dovete essere dei grani di grano duro, pieni sul luogo di mietitura del Signore, quando l'apparecchio della mietitura lavora in voi buttandovi che siete pesanti nell'aria per separavi dalla paglia, voi riscenderete nelle riserve della vita, non dovete essere mai dei grani vuoti e leggeri come la paglia che il vento prenda fuori e la disperde. Assicuratevi che è Cristo Solo che vi riempi e vi dà un peso.

         "Riempitevi di Cristo, così rimarrete sulla pista dove si fà la mietitura e rimarrete grani, e grani insieme. E finché siete su questo luogo di mietitura, l'instrumento di scelta del grano dalla paglia lavorara sempre in voi, portando lontano la paglia che survola. Sulla pista di mietitura, ogni grano rimane solo, nonostante che ci sono altri grani suoi simile dentro il recipiente di raccolta e dentro il sacco.

         "La pietra del moulino e l'acqua e il fuoco, fanno dei grani del grano duro una sola farina e un solo pane. Dal campo fino a diventare pane, il cammino è lungo: pregate per, la falce che vi raccoglie, l'instrumento che vi toglie dalle spighe, la pista che vi mette insieme, il filtro che vi separa dalle paglie, la pietra del moulino che vi maccina e vi fà diventare farina, l'acqua che vi fà pasta, e per il fuoco che vi fà diventare pane. 

         "Il Cammino della Santità dal campo fino il pezzo di pane, dalla terra alla Luce, dal Preseppio fino La Croce e La Resurrezione: camminatelo con La Gioia della Resurezzione" (Parole di San Charbel).

 

 12- La Santità non si vince, La Santità si sceglie

 

         "Ci sono degli Esseri umani che stanno cercando dei miracoli per credere e guardare, dei messaggi per ascoltare e conoscere, una strada per camminare sopra ed arrivare alla Salvezza e alla Felicità.

         Il Miracolo è La Santissima Eucaristia, Il Segno è La Croce, Il Messaggio è Il Santo Vangelo, e La Salvezza è La Chiesa.

1- IL Segno IL più importante, La più Grandiosa e La più Santa è La Croce, La Croce è IL Segno della Carità di Dio per voi, lasciateLa che Essa sia IL Segno della Vostra Carità per Dio. IL Segno della Croce è Segno di Carità e non segno di scontro. E La Luce di Questo Segno irradiera in Tutto il Mondo.

2- La Salvezza dell'Umanità è nella Chiesa, soltanto La Chiesa è La Portatrice del Progetto della Salvezza che Cristo ha iniziato 2000 anni fà, Progetto che non finira prima della Fine del Mondo, tutte le vaghe del male saranno distrutte sulla Roccia della Chiesa. Impegnatevi pienamente nella Chiesa, e seguite tutte IL Suo Insegnamento, senza distinguerlo.

3- IL Messaggio IL Più Importante e IL Più Grandioso è IL Messaggio del Vangelo, che porta L'Insegnamento di Cristo, non c'è ne una lettera delle Sue Parole che finira prima della Fine del Mondo. Colui che non conosci IL Vangelo, resta ignorante e vivera nelle tenebre, e tutta la conoscenza del mondo non serve niente a lui. E colui che non vive IL Vangelo, significa che non è vivente, non dove cambiare Le Parole di Cristo per giustificarsi. La Verità del Vangelo è sempre e per sempre la stessa.

4- La Santissima Eucaristia è IL Miracolo IL Più Importante e IL Più Grandioso, IL Corpo di Cristo, L'Agnello Pasquale che porta i peccati del Mondo, IL Dio Vivente Risuscita dai morti.

"Inutilmente cercare dei segni più importanti del Segno della Croce, non chiedete messaggi nel pensare che sono più importante dei Messaggi del Vangelo, non cercate la vostra salvezza fuori della Salvezza della Chiesa di Cristo, non perdete tempo nel correre dietro miracoli che attirano i vostri occhi, perché IL Miracolo Più Grandioso è IL Miracolo della Santissima Eucaristia. Fuggite la maggia ingannatrice, perché essa vi porta al vuoto. 

"Evitate il segno che non vi porta al Segno della Croce. Non date nessuna considerazione al messaggio che non viene del Messaggio del Vangelo. Nessun importanza dovete dare al miracolo che non vi porta alla Santissima Eucaristia. Soltanto nella Chiesa, riuscite a distinguere tutto ciò.

"Per La Croce e dentro La Chiesa e per IL Vangelo e per La Santissima Eucaristia, diventerete Sante e Santi. Dio vi ha creato per diventare Santi, e non per morire.

         "La Santità non si vince, La Santità si sceglie, non aspettatela scendere e venire a voi dall'esterno, ma dovete viverla e realizzarla dall'interno. IL Regno di Dio è dentro il vostro cuore.

         "La Santità è Grazia e volontà. La Grazia è da Dio e la volontà è da voi. Tu sei Santo per fatto, cerca ad essere Santo per i fatti" (Parole di San Charbel).
 

13- La Carità è Luce Irradiante

         "La Luce non è attaccarsi, perché La Carità è Libertà, ma l'attaccarsi è schiavitù. Dio è Libertà.

         "La Carità non è un sentimento umano, La Carità è Forza Divina Creatrice e Forza di Risurrezione Celeste.

         "La Carità non è istinto che viene dei sensi materiali, La Carità è Vita che viene dallo Spirito che è La Sua Sorgente.

         "La Carità non è una abitudine morte che ci lega e che ci attacca, La Carità è Una Forza di Rinnovo Permanente che ci vivifica e ci rende liberi.

         "La Carità non è un sentimento diretto verso una direzione determinata, La Carità è Luce Irradiante verso tutte le direzione.

         "Dio non è un semplice sentimento, Dio non è sentimento, Dio non è una abitudine, Dio non è un attaccamento, Dio non è una idea. Dio è Verità, Dio è Vita, Dio è Creatore e Dattore della Vita.  

         "La Carità non chiede un prezzo, o un compenso per il dono di se stessa. La Carità va sempre all'incontro dell'altro.

         "La Carità che sorge dall'Uomo, il suo scopo e di ritornare all'Uomo dal quale essa sorge. Quando l'Uomo ama da se stesso, egli ama per se stesso, quanto e come l'ho è la sua carità e la forza di questa carità. La Carità che sorge da Dio e la prende l'Uomo da Lui, il suo scopo è l'altro.

         "Se la tua carità è da Dio, questo significa che Essa è per il tuo fratello l'uomo, e se la tua carità è da te, questo significa che essa è per te.

         "L'uomo che la sua carità è da se, ama se stesso negli altri, e pensa che ama loro.

         "Non dovete mai misculare tra La Carità e il desiderio, tra La Carità e il sentimento, tra La Carità e l'abitudine, e tra La Carità e l'attaccamento" (Parole di San Charbel).

 

14- Confessi i tuoi peccati, così amasserai il male che sta dentro di te

         "Quando Gesù si è alzato, Satana è caduto. Colui che si appicica su Satana, se ne va con lui, e colui che si è meso davanti a lui, rischia di cadere. Non deve mai appicicarti su di lui, neppure starlo davanti.

         "Satana si preoccupa per rendere falsa L'Immagine di Dio nel tuo cervello e nel tuo cuore, e rendere anche la tua immagine falsa nei tuoi occhi. Vuole che tu sappia d'un modo errato Dio e te stesso. Falsifica e deforma e inganna: egli cerca di rendere la tua figura grande quando tu deve diventare piccolo, e di rendirti piccolo quando tu deve grandire. (Satana) tenta di fermarti quando tu deve camminare, e di farti camminare quando tu deve fermare. Tenta di farti parlare quando tu deve stare in silenzio, e di farti stare in silenzio quando tu deve parlare. Tenta di convincerti di accelerare quando tu deve ralentare, e di ralentare quando tu deve accelerare..., e in tutti i modi, egli tenta di ingannarti. Satana è il più grande ingannatore, il maggior falsificatore, ingannatore maligno, il buggiardo e il padre delle buggie, così lo ho definito IL Signore IL Maestro.

         "Mai satana viene con la sua vera figura, non viene mai in figura brutta, lui sà quello che piacce all'uomo e l'attira, ed  egli viene in quello che l'uomo ama e l'attira: ti parla delle cose che tu ami sentirle, delle cose che tu ami vederle, ti dà delle cose che tu ami toccarle, e ti dà manggiare delle cose che tu ami manggiarle.

         "Quando gli ingannatori falsificano l'oro, lo fanno con una cosa simile al suo colore gialla e brillante, e così per falsificare L'Immagine di Dio La Carità in vita tua, vuole usarsi delle cose che la gente chiama carità, misculandola con Dio La Carità. I sentimenti dell'istinto e dell'impressione e i legami e le abitudine di schiavitù gli usa satana, per misculare all'uomo La Verità Vivificante di Dio.

         "Tutta la preoccupazione di satana è di impedire coloro che stanno camminando salando verso IL Signore. E nel tuo cammino verso IL Signore, satana vuole:

1- o deviarti dalla Strada: inventando per te un scopo che ti attira verso di lui per portarte alla perdizione

2- o farti cadere per farti bloccare: ti fà un inganno per farti cadere dentro

3- o farti ritornare in dietro: egli tenta di stancarti e di attristarti, per farti venire di meno e farti ritornare indietro. Quello che è importante per lui è di non lasciarti arrivare.

"Ogni cosa che lavora per il bene è da Dio, e ogni cosa che divede separando è da Satana. Satana vuole diventare padrone sull'uomo per mezzo delle cose di questo mondo, e tutte le volte che l'uomo si libera di esse, questo signifa fortificarsi contro il Maligno, ma se l'uomo si attaccera ad esse, sarà sotto il potere del male. Satana è il padrone di questo mondo. Più che tu stai per il mondo, tu sarai sotto il potere satanico, e tutte le volte che tu ti liberi del mondo, sarai più libero da satana. Non dovete dimenticare che voi non siete di questo mondo, non annegavati dentro, passate attraverso, alzatevi sopra di lui, e fattelo alzare al Signore con La Forza di Cristo che si è alzato sulla Croce.

         "Satana fà ridere l'uomo prima, per farlo piangere dopo. E sempre porta l'uomo in gehenne, in stato di ridere, ma giù è il pianto e il battere dei denti. L'uomo che ride adesso con satana, al sicuro piangera alla fine.

         "Podarsi che Dio ti fa piangere all'inizio, ma con Dio tu riderai in fine. Sempre Dio ti fa piangere, per aggiustarti, ma satana viene per farti ridere ed allontanarti da Dio, e quando Dio ti fa ridere, viene satana per farti piangere, non deve lasiarlo ingannarti.

         "Satana odia L'Immagine di Dio e odia l'uomo che prende L'Immagine di Dio, e vuole valsificare L'Immagine di Dio e falsificare Questa Immagine nell'uomo. L'unico modo con il quale il Diavolo vuole falsificare L'Immagine di Dio nell'uomo è tentare di fermare L'Opera dello Spirito di Dio che sta dentro l'uomo. In tale momento, l'unica immagine che rimarra nell'uomo, sarà l'immagine dell'animale. Il desiderio di Satana è di dare all'uomo l'immagine dell'animale.

         "La principale arma contro Satana è La Veridicità. Ogni parola veridica che tu prononci, è una lancia che tu lanci dentro il cuore del Maligno. Ed ogni Confessione veridica dal peccato è una lancia con la quale tu traspersi il suo cuore.

         "E la seconda arma è l'Umiltà. La Veridicità e L'Umiltà significano La Confessione. Confessa i tuoi peccati, così tu amasserai il male che sta in te.  

         "Tutta la preoccupazione di Satana è di farti perdere tempo lontano da Dio. Sia attento! Tenta di farti perdere tempo lontano da Dio, anche lontano dalle Cose di Dio: egli ti fà perdere tempo dal significato della parola che stai pregando, con la parola stessa, ti fà perdere tempo lontano dagli Inni del Signore, nell'Inno stesso con il quale stai dando lode al Signore. Ti fà perdere tempo lontano da Dio nella preghiera che stai pregando a Dio.

         "Ricordati bene che, tu non può fare faccia a Satana, se tu non tu metti in ginocchio davanti a Dio. Satana non viene dalle finestre e dagli bucchi che tu hai chiuso bene. Satana viene dalla porta da tu hai aperto per accoglierlo" (Parole di San Charbel).

 

15- Il movimento e la vita

         "C'è una grande differenza tra il movimento e la vita. L'uomo può essere in movimento, senza avere vita in lui. E può anche avere in lui vita, senza avere movimento. L'uomo è movimento e vita. L'Universo con le sue pianete e le sue stelle e le sue creature inombrabile è pieno di movimento, ma non tutti i movimenti hanna vita dentro. La Vita è soltanto in Dio IL Creatore. Dio Solo è La Vita.

         "Ogni movimento nell'Universo è condannato a morire, ma La Vita è Eterna. Ogni movimento ha una fine, nonostante la sua grandezza, ma La Vita è senza fine. La Vita è Eterna, perché La Vita è Dio, e Dio è Eterno. Il movimento finira, ma La Vita è Infinita. Nell'uomo, ci sono movimento e vita, il movimento è limitato nel tempo e nel luogo, ma La Vita è aldilà dei limiti del tempo e del luogo. Il movimento dell'uomo è condannato per la morte, e ha una fine anche se esso durera, ma La Vita che c'è dentro l'uomo è Eterna.

         "Cristo è venuto per darci La Vita, e per santificare il movimento che sta in noi. Cristo ci dà La Vita Eterna perché Egli è IL Figlio di Dio e La Vita è da Dio. Senza Cristo, il nostro movimento è condannato alla morte certa. E con Cristo abbiamo La Vita Eterna. E non c'è entro i due: o morte o Vita.

         "Santificatevi il movimento che sta in voi con La Vita che è di Cristo. Non vi sforzati di essere eterni in questo mondo, in questo tempo dell'universo, dilattendo il vostro movimento nel tempo per L'Eternità, perché il Tempo stesso è condannato a morte e ha fine. Esistere Eternelmente, lo siamo soltanto per Vita Eterna in Cristo Gesù, e non c'è un movimento eterno nel Tempo, perché il Tempo tutto intero non è eterno" (Parole di San Charbel).

  

16- Ogni famiglia è una famiglia santa

"La Famiglia Umana, su questa Terra, è L'Immagine della Famiglia Divina in Cielo. La Famiglia è lei che trasmette IL Progetto di Dio da generazione in generazione. E lei che trasmette La Carità di Dio e La Sua Parole lungo le generazione. Il crollo della Famiglia, vuol dire il crollo del Progetto del Signore nell'Umanità. Significa l'interruzione del Messaggio della Salvezza e della Santità dagli Uomini. Ogni famiglia è una famiglia santa essendo L'Immagine di Dio La Trinità. Deformare la Famiglia, significa deformare L'Immagine di Dio. La Famiglia è lei che porta La Candela della Luce e La trasmette da generazione in generazione, affinché il mondo rimase illuminato con La Luce del Signore.

         "La Famiglia è la corda che fà da legame tra l'Umanità lungo il Tempo, facciendo da legame tra le generazione lungo la storia, affinché l'Umanità restasse, multiplicandosi e diventandosi grande. E si questa corda si rompera, l'Umanità si separera dalla sua storia, e le generazione si perderanno e senza averne più storia e più identità. La Famiglia è lei che dà agli esseri umani la loro identità umanitaria. Imprimendo in loro L'Immagine di Dio. La Famiglia è lei che conservera la memoria dell'Umanità. Gli esseri umani senza famiglia, è Umanità senza memoria. L'uomo che è senza memoria, è fermo e si girà nel suo posto, e l'Umanità senza memoria si ferma nella storia e muore. 

         "La Famiglia è essa la fondamentale nel Progetto del Signore. E tutte le forze del male sono proiettate con i loro mali verso la Famiglia per distruggerla, perché le forze del male sanno che nel distruggere la Famiglia, saranno scossi Le Base del Progetto di Dio. La guerra del Maligno contro IL Signore, è la sua guerra contro la Famiglia, e la guerra del Maligno contro la Famiglia è il punto focale della sua guerra contro IL Signore. Perché La Famiglia è L'Immagine di Dio. Dall'Inizio della Creazione di questo Universo, e il Maligno si è concentrato per la destruzione della Famiglia IL Fondamento del Progetto di Dio. 

         "La Famiglia è il luogo nel quale l'uomo entra in contatto con Dio e con i suoi fratelli gli Esseri Umani. Senza la Famiglia, questo contatto si rompe, e non c'è ne niente che lo sostituira, e se l'uomo riprendera di rilegare questo contatto rotto con i suoi propri mezzi umani, questo contatto sarà a rischio, fragile storto, e l'Umanità sarà malata e deformata e va verso la morte lenta.

         "Vegliate sulle vostre famiglie e conservatele dai trucchi del Maligno, solo con La Presenza di Dio in Esse. Vegliate su di Esse e conservatele nella preghiera e nel dialogo, nella comprehensione e nel perdono, nella veridicità e nella fideltà, e il più importante nell'ascolto. Ascoltatevi gli uni gli altri con i vostri orecchi e i vostri occhi e i vostri cuori e le vostre bocche e i palmi delle vostre mani, ed allontanetivi il rumore del chiasso del mondo dalle vostre case, perché esso è come la tempesta cecca e le vaghe agitate, quando esso entrera in casa, prendera per strada sua tutto e dividera tutti. Conservati IL Calore della Famiglia, perché tutto il calore del mondo non potra mai sostituirLo" (Parole di San Charbel).

 1346] Memorie di Raimondo Natder, Manoscritto, 69-73.  
 
* -  Convento de San Marón, en Annaya, Jbeil, Lebanon - tumba del padre/san Chárbel
* -  le couvent de Saint Maron à Annaya, Jbeil, Lebanon - le tombeau du Saint Charbel
* - 
the monastery of Saint Maron Annaya, Jbeil, Lebanon - the tomb of Saint Sharbel
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